Olio Essenziale Di Maggiorana

Descrizione

L’olio essenziale di Maggiorana (Origanum Majorana) viene estratto da una pianta usata fin dagli antichi Egizi e Greci per la preparazione di unguenti medicinali e che veniva chiamata  ‘Gioia delle montagne’.

Il Ministero della Salute riconosce la capacità di fluidificare le secrezioni bronchiali e di portare benessere alle prime vie respiratorie. Ha funzione digestiva e carminativa.

In aromaterapia viene considerato benefico per problemi digestivi, mestruali (ma non in caso di afflusso abbondante in quanto vasodilatatore), per le affezioni delle vie respiratorie e utile contro dolori muscolari e reumatici, viene suggerito dai naturopati come analgesico, antiossidante, antibatterico e antivirale, inoltre viene utilizzato come funghicida.

Viene applicato, diluito in un olio tramite, durante massaggi benefici per lombaggini, artrite, dolori, stiramenti e rigidità muscolari e reumatismi.

L’olio essenziale di Maggiorana è molto versatile, attivo e veloce.
La sua attività ha una buona persistenza e un buon effetto riequilibrante.
Potente calmante per l’ansia che, grazie all’effetto riscaldante, rilassa e armonizza.
L’olio essenziale di maggiorana aumenta la sicurezza del se’ e raffina la visione dell’insieme.
Utile per chi è prigioniero di uno schema, o di una un circolo vizioso, per chi è prigioniero del dolore, risentimento e amarezza.

Utilizzi suggeriti:
Diffusore per ambiente: a scelta tra le 3 e le 6 gocce in 100 ml. di acqua
Suffumigi:  poche gocce di olio essenziale emulsionate nel sale grosso in 1 lt di acqua calda per la durata di 20 minuti. Tenere chiusi occhi e bocca
Vasca da bagno:  8/10 gocce di olio essenziale emulsionato in sale grosso o latte o panna o miele da mettere nell’acqua calda (serve a impedire che l’olio si volatilizzi per via del calore)
Massaggi: consigliamo di diluire alcune gocce di olio essenziale in un cucchiaio di olio tramite

Avvertenze: Olio essenziale atossico, se n’è sconsiglia l’uso in gravidanza e durante l’allattamento.
Nel dubbio consultare un medico/farmacista.